Palermo, 7 ottobre – A pochi giorni dalla partenza della Ztl, i militanti di CasaPound con un’azione goliardica hanno affisso, in prossimità dei varchi di ingresso della zona a traffico limitato, dei cartelli con scritto: “Orlando, tassa le tue minchiate!”.
“Inizia l’ennesima farsa della giunta Orlando – dichiara CasaPound Palermo in una nota – una tassa iniqua e degna dei peggiori viceré. La Ztl è una follia che obbligherà chi è residente in un quartiere del centro a pagare una tassa per poter circolare nella propria zona.
Non è con l’ennesimo balzello che si educheranno i cittadini a non usare l’auto e si ridurrà l’inquinamento. Le grandi opere di questa città sono bloccate: la metropolitana, progetto validissimo, è stata accantonata, gli autobus sono pochi, scomodi, vetusti e poco frequenti. Se il trasporto pubblico a Palermo è disastroso, non basterà una semplice tassa per incentivare i cittadini a non utilizzare l’auto. È chiaro dunque che dietro l’intento bonario di introdurre la Ztl per motivi ecologici, si nasconde anche l’intenzione di fare cassa.
A tal proposito, CasaPound ha una proposta: se il Sindaco tassasse tutte le sue promesse non mantenute e tutti i suoi errori, le casse comunali sarebbero stracolme e non ci sarebbe bisogno di mettere le mani nelle tasche dei palermitani, già abbastanza vessati dalla crisi”. “
Ovviamente – conclude CasaPound – noi lanciamo la nostra proposta per la mobilità di Palermo: soppressione immediata della Ztl, blocco subitaneo delle nuove linee tranviarie, acquisto di nuovi autobus moderni ed ecologici e ripresa del progetto relativo alla metropolitana. Per attuare queste proposte, ci muoveremo già dalla prossima settimana con una raccolta firme in tutta la città”.