Trapani, 21 set – “Antifascismo priorità di Trapani? Tranchida ridicolo” è il testo del secondo striscione con cui CasaPound attacca il neo-sindaco di Trapani. Oggetto della polemica è la mozione appoggiata dal sindaco per vietare l’utilizzo di spazi pubblici a chi non sottoscrive una dichiarazione di antifascismo.
“Tornano i tempi dell’inquisizione a Trapani – dichiara CasaPound in una nota – Tranchida nei panni di un redivivo Savonarola vuole decidere chi può e chi non può parlare in città. Chissà se si occuperà con tanta solerzia anche dei problemi seri della città o preferirà continuare a giocare al 68ino fuori tempo massimo”.
“In ogni caso – prosegue CasaPound – questo provvedimento non arresterà minimimamente le attività del nostro movimento che non ha alcuna intenzione di fare professione di antifascismo per esercitare il diritto, sancito in Costituzione, di esprimere le proprie idee in piena libertà senza imposizioni bullesche“.
“Se dovessimo riscontrare una qualsiasi limitazione nella libertà d’azione del nostro movimento – conclude CasaPound – siamo pronti a ricorrere alle vie legali”.